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(3-5-2): Gianello; P. Cannavaro, Maldonado, Domizzi; Grava (Trotta dal 1 s.t., Garics dal 25 s.t.), Dalla Bona (Calaiò dal 18 s.t.), Gatti, Bogliacino, Savini; De Zerbi, Bucchi. (Iezzo, Giubilato, Montervino, Sosa). All. Reja
(4-1-2-3): Santoni; Giuliano, Scarlato, Addona, Nicola; Frara (Alessi dal 42 s.t.), Saverino, Confalone; Guzman (Ponzo dal 29 s.t.), Colombo (Gorzegno dal 18 s.t.), Guidetti. (Mondini, Pecorari, Rossi, Quadri). All. Soda.
Cronanca:
Davanti al pubblico dei soli abbonati, il Napoli affronda lo Spezia
e riprende la sua corsa sulla Juve, che giocherà domani
sera.
La prima azione degna di nota è degli azzurri, che partono
molto bene: all8 un cross dalla sinistra di Savini,
viene spedito di poco a lato, di testa, da De Zerbi. Lo
Spezia, dal canto suo, agisce soprattutto di contropiede. Al 15
Colombo grazia il Napoli, mandando sul fondo, dopo essersi trovato
faccia a faccia col portiere azzurro.
Lo Spezia è ancora clamorosamente vicino al gol quando
Confalone, al 32, calcia a destra di Gianello, praticamente
dal dischetto del rigore
Al 38 Guzman manda di poco alto sulla traversa, con un colpo
di nuca.
Il Napoli ha un maggior possesso di palla, ma sfiora il gol solo
una volta. Lo Spezia invece rischia di andare a segno nelle sole
tre azioni create.
Gli azzurri escono dal campo fra qualche fischio.
Il secondo tempo si apre con Trotta
al posto di Grava e il gol degli azzurri proprio al 1.
Trotta crossa da destra e Bogliacino insacca di
testa: 1-0.
Dopo aver subito lespulsione di Confalone per doppia ammonizione
ed in situazione di inferiorità numerica, lo Spezia riesce
comunque ad approfittare di un calo di tensione azzurro per pervenire
al pareggio. Al 7 Guidetti entra velocissimo in area, Gianello
respinge il suo tiro, ma Colombo, tutto solo, spedisce agevolmente
in rete.
Al 9 si fa ancora pericoloso lo Spezia quando Colombo viene
atterrato in area da Trotta. Fortunatamente il calciatore
ligure era finito poco prima in posizione di fuorigioco.
Al 18 entra Calaiò al posto di Dalla Bona.
Il Napoli è ora schierato con un modulo 4-3-3 con De
Zerbi spostato sullestrema destra, Bucchi al
centro e Calaiò a sinistra. Trotta, pur essendo
entrato ad inizio di ripresa, subisce un brutto infortunio al
volto ed è sostituito da Garics al 24.
Al 27 grande intervento difensivo di Bogliacino che
anticipa un avversario lanciato a rete e gli toglie la palla.
Il Napoli insiste, pressando soprattutto sul lato destro del campo,
mentre lo Spezia, pur essendo schiacciato in area, continua a
reagire di contropiede.
Al 35 ecco una clamorosa papera del portiere avversario
che perde la palla. Calaiò non perdona: 2-1.
Cannavaro si fa male al ginocchi destro, non riesce più
a correre, ma non ci sono più sostituzioni a disposizione.
La soluzione tattica trovata da Reja è quella di
spostare Garics al centro, mentre De Zerbi fa il
terzino destro. Cannavaro intanto si posiziona praticamente
al posto che era di De Zerbi, a destra in avanti.
Al 47 Savini percorre lintero terreno di gioco,
serve al limite dellarea laccorrente Bucchi,
il cui tiro lentamente supera il portiere in uscita e finisce
in rete: 3-1.
E il sedicesimo risultato utile e il terzo 3-1 degli azzurri
che si riportano in vetta e attendono uno sgambetto del Piacenza
ai danni delle Vecchia Signora.
(mariarosaria damiano-solonapoli.com)
Grava (1) Calaiò (9) Cannavaro (2) De Zerbi (3) Dalla Bona (2) Bogliacino (4) Sosa (2) |
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